autonomie locali, Andrea Messina, in 147 comuni siciliani inadempienti per quanto riguarda l’obbligo di censimento dei terreni percorsi da incendi e di aggiornamento annuale del catasto delle aree bruciate.
Il provvedimento arriva dopo numerosi solleciti nei confronti degli enti locali ed è stato assunto a seguito della richiesta da parte del comando del Corpo forestale della Regione Siciliana. I commissari fanno parte dell’ufficio ispettivo del dipartimento delle Autonomie locali.
«Un atto dovuto - dice l’assessore Messina - ma che assume ancora maggior valore in una stagione che ha visto la Sicilia vittima di numerosi attacchi al patrimonio boschivo e all’ecosistema. I territori bruciati ad opera di piromani e incendiari continuano a mostrare la gravità della situazione e il rischio per ampie aree del nostro patrimonio naturale. Nessuno immagini di poter speculare sulle ferite della Sicilia».
Il censimento e l’aggiornamento del catasto sono compiti dei Comuni e le Regioni hanno potere sostitutivo nel caso in cui l’obbligo non venga rispettato. In Sicilia la materia è regolata dalla legge regionale 13 del 2022 che prevede la nomina di commissari regionali in caso di inadempienza.
Lo scorso 2 agosto era stata Legambiente Sicilia a sollevare il problema dei catasti non aggiornati e a chiedere alla Regione di rendere noti i comuni inadempienti e di esercitare i poteri sostitutivi, previsti per legge, nominando i commissari per gli enti locali che non hanno ad oggi redatto il catasto delle aree percorse dal fuoco» . «Il catasto comunale delle aree percorse dal fuoco - aveva scritto l'associazione in un comunicato - è uno strumento importante in termini di prevenzione e repressione degli incendi. Lo scorso 31 luglio è scaduto il termine per l’aggiornamento dei catasti comunali relativi agli incendi dell’anno precedente. Legambiente Sicilia ha inviato una lettera, fra gli altri, agli assessori regionali agli Enti Locali e al territorio ed Ambiente e alle Procure della Repubblica dell’isola, chiedendo che venga accertato e reso noto se tutti i Comuni siciliani abbiano adempiuto all’obbligo di aggiornare i catasti, relativi al 2022 e se lo scorso anno abbiano aggiornato quelli relativi al quinquennio precedente, pubblicandoli sui siti web istituzionali. La Regione ha accertato che i comuni inadempienti sono 147, ma l'elenco di tali comuni non è stato diffuso.