ma la situazione rimane sempre di collasso, soprattutto nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove sono presenti, al momento, 4.457 migranti. Giornata intensa, anche quella odierna, di gran lavoro per i trasferimenti, così come stabilito dal commissario per l’emergenza immigrazione Valerio Valenti e dal Prefetto di Agrigento, Filippo Romano. Ieri a Lampedusa ci sono stati anche momenti di tensione, e le forze dell'ordine hanno avuto qualche difficoltà per contenere la frustrazione di alcuni dei migranti, che erano stanchi di aspettare il proprio turno per potersi trasferire.
Quasi duemila persone trasferite, 453 con nave dedicata al trasferimento, la “Lampedusa”, in direzione Trapani; 480 con nave dedicata “Veronesi” con direzione Augusta, 700 con il traghetto di linea Galaxy, direzione Porto Empedocle e 300 con nave militare Orione, direzione Catania. Ieri sera al porto empedoclino sono stati trasferiti oltre 700 persone, per l’esattezza 720. Uomini, donne, minori non accompagnati e bambini hanno raggiunto via mare Porto Empedocle a bordo della “Galaxy”. Poi in fila indiana, sotto il controllo delle forze dell’ordine, Polizia e carabinieri, hanno raggiunto la vicina struttura per essere rifocillati. In serata e durante la notte in tanti hanno lasciato Porto Empedocle e sono stati trasferiti in pullman negli altri centri della penisola. A lavoro presso la struttura empedoclina, i volontari della Croce Rossa di Agrigento