dopo una condanna in via definitiva per pedopornografia minorile. L’uomo era stato denunciato in stato di libertà nel 2020 quando era stato sorpreso a detenere materiale illecito sia a Mazara del Vallo (Trapani) sia a Rolo (Reggio Emilia). Il 21 marzo scorso era stato condannato a 4 anni e 8 mesi dal tribunale ordinario di Palermo, oltre al pagamento di una pena di 20.000 euro oltre all’interdizione dia pubblici uffici per cinque anni. Dieci giorni fa, la pena è diventata esecutiva. Da qui, l’ordine di carcerazione eseguito dai carabinieri di Fabbrico, nella Bassa Reggiana, dove l’uomo era domiciliato.