a favore delle quattro famiglie residenti nello stabile di via Sandro Pertini che sabato scorso è stato evacuato a seguito di un incendio che si è sviluppato nel magazzino della palazzina, di proprietà di un commerciante di abbigliamento, distruggendo autovetture, mezzi, attrezzature, abiti e strumenti di lavoro, e rendendo inagibili gli appartamenti soprastanti.
Famiglie evacuate tuttora ospiti di parenti in attesa di potere tornare nelle proprie case. Destinatario principale della raccolta fondi è soprattutto l'esercente, considerato che il furgone che si trovava all'interno del suo magazzino andato a fuoco era stipato di merce recentemente acquistata e destinata alla rivendita. Materiale tessile che, purtroppo, a contatto con il fuoco, è stato in pochi istanti avvolto dalle fiamme. Una perdita economica sicuramente ingente. E la comunità di Santo Stefano sta provando a sostenere il proprio concittadino.
È stato lo stesso sindaco Francesco Cacciatore a fare un appello pubblico: "Per chiunque volesse contribuire, le offerte potranno essere consegnate presso il locale del centro di aggregazione giovanile. La nostra comunità - dice il primo cittadino stefanese - si è sempre distinta per uno spiccato senso di solidarietà e condivisione". È stato anche istituito un conto corrente per eventuali donazioni tramite Iban. "Non è la prima volta che il nostro paese si stringe attorno a chi non attraversa un buon momento, ancora una volta emerge il nostro senso di comunità", conclude Francesco Cacciatore.
L'incendio dentro il magazzino si è sviluppato la notte tra venerdì e sabato. Quasi certamente a generarlo è stato un corto circuito scaturito dal sistema elettrico di una delle auto che si trovavano all'interno del vano. Il fuoco ha determinato anche il crollo di un solaio. I vigili del fuoco sono giunti da Villaseta, impiegando un tempo sicuramente troppo lungo, naturalmente per ragioni indipendenti dalla volontà degli operatori ma solo perché le vie d'accesso alla zona dei Monti Sicani sono tutt'altro che agevoli. Fatto, questo, che ha visto il sindaco annunciare una nuova mobilitazione per avere un presidio fisso dei vigili del fuoco al servizio di quelle comunità.