per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'episodio si è verificato in piena notte a Santa Margherita Belice quando, intorno all'una, una pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione, impegnata in un servizio di controllo del territorio, è stata superata da un'auto che viaggiava ad altissima velocità. E' così scattata la caccia a quella autovettura e ad un certo punto gli occupanti, poco prima di essere raggiunti dai Carabinieri, hanno gettato via qualcosa dall'auto. Vettura poi fermata dai Militari dell'Arma. All'interno c'erano tre giovani di 18 e 19 anni, originari di Burgio, Ribera e Calamonaci. Alcune decine di metri prima, i Carabinieri hanno rinvenuto sul ciglio della strada un panetto e mezzo di hashish, del peso complessivo di circa due etti. I tre giovani, due dei quali ancora studenti, pensavano di essere riusciti a sbarazzarsi della sostanza stupefacente. Per tutti e tre sono scattate le manette e, su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, adesso si trovano agli arresti domiciliari. La droga sequestrata, tagliata e suddivisa in dosi, avrebbe potuto fruttare la somma di oltre mille euro.