a bruciare un ammasso di cavi elettrici al fine di separarli dalla plastica e ricavarne il rame. Sono stati denunciati all'autorità giudiziaria con l'accusa di combustione illecita di rifiuti speciali e resistenza a pubblico ufficiale. L'area interessata ed il materiale rinvenuto sono stati posti sotto sequestro.
L'intervento in questione si è verificato in contrada Mintina, e si è inquadrato in una più vasta operazione di contrasto alla criminalità soprattutto nelle zone rurali più imperv ie e impraticabili del territorio. Zone presso le quali i militari della locale compagnia sono intervenuti con il supporto operativo di un assetto dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Sicilia. L’area interessata ed il materiale rinvenuto venivano posti sotto sequestro, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
Durante la perlustrazione i militari hanno notato a distanza una colonna di fumo nero. Alla vista dei militari gli autori del rogo hanno tentato di fuggire a piedi e a bordo di un'autovettura.