sul Piano Regolatore Generale di Sciacca. Il Tar ha annullato lo strumento urbanistico nella parte in cui l'assessorato regionale aveva modificato la capacità edificatoria di un fondo, situato in contrada Perriera, trasformandolo da edificabile a verde agricolo. In particolare, i giudici hanno accolto i motivi del ricorso con il quale la parte ricorrente, i cui rilievi erano stati condivisi già nella fase di presentazione delle osservazioni contro lo strumento urbanistico, ha rappresentato che, in sede di adozione del Prg, l’amministrazione regionale non può entrare nel merito di scelte di politica urbanistica devolute all’amministrazione comunale, e che il provvedimento impugnato presentava una motivazione contraddittoria e illogica. Altre sentenze simili erano già state pronunciate nei mesi scorsi.
Nel giudizio in questione la parte ricorrente è stata assistita dall’avvocato Salvatore Roberto del Foro di Sciacca, che si è avvalso della consulenza tecnica dell'architetto Giuseppe Oliveri.