dal papà Daniele Alba giovedì scorso, nel grave episodio di cronaca che si è verificato a Cianciana e che ha coinvolto anche la sorellina di 3 anni e la mamma. Adesso il piccolo è stato trasferito nel reparto di Cardiochirurgia pediatrica, sempre all'ospedale dei bambini Di Cristina di Palermo. Naturalmente la prognosi rimane riservata, ma sicuramente siamo di fronte ad un miglioramento generale delle sue condizioni. Dimessa dall'ospedale di Ribera, dove giovedì pomeriggio era stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, anche Anetha, moglie di Daniele Alba e mamma dei due bambini. La donna ha raggiunto Palermo per rendere visita al figlio. Ad accompagnarla sono state le nonne. Un ricongiungimento che naturalmente è stato particolarmente toccante.
Permangono stabili, ma sempre sotto scrupolosa osservazione da parte dei medici, le condizioni della sorellina di 3 anni. La piccola nei prossimi giorni sarà sottoposta ad un altro intervento chirurgico. I fendenti l'hanno colpita soprattutto sul volto. La vicenda giudiziaria ovviamente procede per conto suo e, per quanto riguarda la situazione personale del meccanico trentacinquenne, rinchiuso in una cella del carcere di Agrigento, è stata strettamente connessa con le condizioni di salute dei feriti. Lunedì mattina Alba, assistito dagli avvocati Luca Burgio e Maurizio Gaudio, ha preferito non rispondere alle domande del gip Cucinella e della sostituta procuratrice Fava. La vicenda ha inevitabilmente scosso l'intera comunità ciancianese, essendo anche giunta da quello che si sa al culmine di tensioni familiari che affondavano le loro radici nel passato.