l'imprenditore edile di 36 anni morto domenica scorsa a seguito dell'incidente stradale verificatosi lungo la statale 640, nei pressi del bivio per Santa Margherita Belice. Una folla commossa e silenziosa ha partecipato ai funerali, celebrati dall'arciprete padre Giuseppe Marciante, stringendosi attorno al dolore della famiglia. Antonino Gulino domenica mattina era alla guida della sua moto, una Kawasaki di grossa cilindrata, e viaggiava sulla fondovalle in direzione Palermo quando ad un certo punto, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, ha perso il controllo del mezzo a due ruote sbattendo violentemente contro il guardrail e finendo poi sul selciato. Inutili i soccorsi: il trentaseienne è morto sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate. La città di Sciacca piange l'ennesima giovane vittima della strada. Antonino Gulino lascia la moglie e la figlioletta di 11 anni. Commoventi le parole scritte dal fratello e lette durante i funerali. Al termine del rito funebre, un lungo applauso ha accompagnato l'uscita del feretro dalla Chiesa.