perizia psichiatrica nei confronti di Daniele Alba, il meccanico di 35 anni di Cianciana che il 23 maggio ha accoltellato la moglie e i due figli consegnandosi poi ai Carbinieri dopo diverse ore. A sollecitare gli accertamenti è stata la Procura della Repubblica di Sciacca: l'incarico allo specialista sarà conferito martedì prossimo. La perizia, in particolare, dovrà stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato, la capacità di stare in giudizio e la pericolosità sociale. La difesa, con gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio, potrà nominare un consulente tecnico.
L'uomo, che si trova rinchiuso nel carcere di Agrigento, è indagato per triplice tentato omicidio, sequestro di persona, maltrattamenti, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di un proiettile. I figli di 3 e 7 anni, intanto, stanno meglio e i medici, nei giorni scorsi, hanno sciolto la prognosi e programmato una serie di terapie che porteranno, nel tempo, alla loro completa guarigione.
Entrambi sono stati sottoposti ad interventi chirurgici, per il bambino è stato necessario estrarre la punta del coltello che era rimasta conficcata nel cranio. La sorellina presenta ancora torpore alle gambe, ma i medici ritengono il problema superabile con una terapia specifica.
All'origine della brutale aggressione, di cui ne ha fatto le spese anche la moglie, ferita e sottoposta anche lei ad intervento chirurgico all'ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera, ci sarebbe la decisione della donna di interrompere la loro relazione e avviare un procedimento di separazione.