Una volta spenti anche i piccoli focolai, sono potute rientrare nelle loro abitazioni le cinque persone che erano state evacuate dopo che le fiamme stavano raggiungendo le loro case. Una giornata assai critica per la città, che ha dovuto fare i conti con il primo grave incendio della stagione, con le fiamme che si sono sviluppate in contrada Soccorso per poi raggiungere, alimentate dal vento, via Ragazzi del ’99 e località di Sant’Antonino, all’ingresso della città. Una zona dove insistono diverse abitazioni e attività. La situazione, per fortuna, è tornata alla normalità. E' in corso la stima dei danni e anche una serie di accertamenti di natura ambientale, come conferma al nostro telegiornale il sindaco Vito Clemente. L’incendio ha causato danni ad alcune case rurali, ma anche ad un allevamento di api, ed ha causato la morte di alcuni bovini e animali da cortile. Distrutte anche alcune auto da rottamare che erano parcheggiate in un deposito e attrezzature di una impresa edile. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e del corpo forestale, unitamente al personale dell’ufficio di protezione civile e della polizia municipale, ha evitato conseguenze ben più gravi. Oggi, intanto, altra giornata critica sul fronte del rischio incendi per il territorio agrigentino che rientra tra le province siciliane in cui la Protezione Civile ha diramato l'allerta rossa con livello di attenzione massimo.