L’orrore è ancora più grande se si considera che in occasione di una delle due violenze, consumata all’interno della sua auto, l’indagato avrebbe fatto assistere il proprio figlio di appena due anni. I carabinieri hanno scoperto tutto mentre stavano intercettando la persona arrestata. I militari dell’Arma ieri sera hanno eseguito la misura cautelare e l'umo è statp associato presso la casa circondariale di contrada Petrusa di Agrigento. Prevista per oggi l’udienza di convalida.