manifestiamo la piena solidarietà agli operai del Consorzio di bonifica che operano a Ribera e nel suo hinterland, per quello che definiscono "gesto vile perpetrato, bruciando un loro automezzo". Ogni atto di violenza è sempre da condannare - osservano dal Clero riberese - perchè espressione di una cultura che assolutamente non ci deve appartenere.
Nello stesso tempo esprimiamo la nostra vicinanza a tutti gli agrumicoltori, che in questo momento così critico non trovano nelle Autorità competenti le giuste risposte per la grave emergenza idrica.
Auspichiamo e desideriamo fortemente un’attenzione diversa nei riguardi del mondo agricolo, oggi, più che mai, necessarie e urgenti.
Invitiamo, tutto il mondo agricolo a riprendere ad aver fiducia nella Provvidenza di Dio che, malgrado il disimpegno degli uomini, può compiere quello che questi avrebbero dovuto fare e non hanno fatto.