ripetutamente picchiata. Un’altra drammatica storia di violenza sulle donne quella che arriva da Naro dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di nazionalità rumena.
A far scattare il provvedimento è stata la segnalazione di un cittadino che ha notato i segni di violenza sul volto della donna e ha segnalato il caso ai carabinieri. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’arma sarebbe stata vittima di maltrattamenti e violenze fisiche e psicologiche da parte del compagno. Per lei è stato attivato il codice rosso, il protocollo che tutela le donne in questi delicati casi. ma l’uomo sarebbe comunque tornato alla carica, cercando di entrare nell’abitazione della compagna anche in presenza dei carabinieri. E’ stato bloccato dai militari che lo hanno anche trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama di 17 centimetri. Dopo le formalità di rito, è stato portato in carcere.
Oltre alle botte, minacciava anche di ucciderla e il riferimento era proprio alle due donne assassinate nello scorso mese di gennaio a Naro durante quella che è stata definita la notte degli orrori. Maria Russ e Delia Zarniscu, rumene da diversi anni residenti nel piccolo centro dell’agrigentino, furono trovate massacrate all’interno delle loro abitazioni. Le indagini portarono poi all’arresto del 25 enne Omar Nedelvoc il cui processo per duplice omicidio e vilipendio di cadavere è in programma giovedì 26 settembre.