nell’abitazione di Villaggio Peruzzo ad Agrigento. L’anziano, ex dipendente dell'Asp, colto da malore, è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio dove si trova ricoverato e vigilato dagli agenti della sezione Volanti della Questura, in attesa di essere trasferito in carcere dopo il via libera dei medici. L’indagine è coordinata dal Procuratore della Repubblica di Agrigento Giovanni Di Leo. Anche la figlia, Sara, si trova ricoverata nello stesso ospedale: è stata colpita con un coltello al braccio e all’addome, riportando ferite fortunatamente non profonde che pare non abbiano interessato organi vitali. Quando forze dell'ordine e sanitari del 118 sono giunti nell’abitazione di Villaggio Peruzzo, hanno trovato la donna in una pozza di sangue e il padre disteso a terra, con una ferita alla testa. Sul pianerottolo e per le scale, macchie di sangue ovunque. Un altro episodio, l'ennesimo, maturato ancora una volta in ambito familiare e culminato in un accoltellamento in una città, Agrigento, ancora scossa per il femminicidio di Patrizia Russo, uccisa a coltellate dal marito. Gaspare Priolo, per motivi che restano ancora ignoti, ha tentato di uccidere la figlia Sara sorprendendola nel letto e ferendola con sette coltellale. La donna è riuscita a scappare fuori dall'appartamento e a chiedere aiuto bussando alla porta dei vicini. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia e i sanitari del 118 che hanno trasportato la donna in ospedale. Per fortuna, come si diceva, non è in pericolo di vita. In casa, quando si è sfiorata la tragedia, era presente anche la madre.