pomeriggio sono state ferite, per fortuna lievemente, a Torino da un autobus che, per cause ancora in fase di accertamento, è precipitato nel fiume Po. Il drammatico incidente, che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori, è avvenuto in pieno centro nei pressi di piazza Vittorio Veneto. A bordo del mezzo c'era soltanto l’autista che è morto pochi minuti dopo in ospedale.
Su Rai News è stato intervistato Fabrizio Pagano, insegnante di Lucca Sicula residente a Torino, che ha dichiarato: “L’autobus ha colpito mia zia e mio cugino, tutti di Lucca Sicula. Mia zia è in ospedale con delle contusioni, noi fortunatamente siamo salvi. Pensiamo che la causa sia stato un malore dell'autista, ha buttato giù un muretto, ci è passato in mezzo con velocità abbastanza alta”.
Il sindaco di Lucca Sicula Salvatore Dazzo ha espresso solidarietà e vicinanza ai concittadini feriti a Torino: “Sono molto dispiaciuto per quello che è successo ai miei compaesani. Per fortuna sono stati feriti in modo non grave, sono cose che vorresti non accadessero mai. Spero di poter riabbracciare Fabrizio Pagano e i suoi familiari presto a Lucca Sicula”. Sulla vicenda è stata già aperta un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Torino.