Sono stati gli stessi nordafricani a lanciare l'allarme e ad intercettarli sono state le motovedette di Mazara del Vallo e Porto Empedocle, giunte immediatamente sul posto. L'episodio si è verificato a circa dieci miglia a sud ovest della costa saccense. E' lì che l'imbarcazione si trovava nel momento in cui stava già imbarcando acqua con il rischio serio e concreto che le persone a bordo finissero in mare. Sono così scattate le operazioni di soccorso e le procedure di recupero dei 17 nordafricani che sono stati trasferiti sulla motovedetta e trasportati nell'area portuale. Le immagini, messe a disposizione dal Corriere di Sciacca, si riferiscono proprio all'arrivo dei migranti nell'area portuale. A coordinare le varie attività, l'Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca, Polizia e Carabinieri. I 17 migranti sono stati sottoposti ai controlli sanitari e per uno di loro, che accusava dei malori, si è reso necessario il trasferimento presso l'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca per alcuni accertamenti. Tutti e 17, a conclusione dei vari controlli e della varie procedure di identificazione, sono stati poi trasferiti in pullman ad Agrigento. Inizia la bella stagione e riprendono dunque gli sbarchi di clandestini sulla costa agrigentina. Un fenomeno che lo scorso anno non ha risparmiato la costa saccense. E quello di ieri potrebbe non essere l'unico episodio delle ultime ore. Ad un altro sbarco, infatti, potrebbero essere collegati i tre extracomunitari individuati dalla Polizia in località Foggia nella notte tra venerdì e sabato scorsi.