riguardante il bilancio. Acqua e rifiuti temi caldi degli ultimi giorni, su cui le forze politiche sono tornate a confrontarsi facendolo all'interno dell'aula istituzionale per eccellenza. Dibattito ancora una volta a telecamere spente.
Sulla vicenda idrica Francesca Valenti ha ribadito che quello con Girgenti Acque è un rapporto sempre più teso. Si è appreso che l'ente gestore sarebbe intenzionato a chiedere l'autorizzazione ad un maggiore sfruttamento dei pozzi saccensi direttamente alla Regione. Ne è scaturito un dibattito nel quale gli schieramenti hanno dichiarato di volere superare le contrapposizioni politiche. “Dobbiamo chiedere ai cittadini di scendere in piazza contro Girgenti Acque, e il sindaco deve far valere le ragioni del nostro comune soprattutto nei confronti dei comuni che non consegnarono gli impianti”, ha detto Calogero Bono, preoccupato delle indiscrezioni riguardanti presunti interventi della società privata che gestisce le risorse idriche pubbliche presso le sorgenti saccensi.
Un tema affrontato in un clima di fair play, con Simone Di Paola che ha dichiarato di avere apprezzato i toni e il contenuto dell'intervento di Bono. Una città che deve fare argine nei confronti dello strapotere di Girgenti Acque anche secondo il Movimento 5 Stelle.
Sono stati ben diversi, invece, i toni riguardanti il dibattito sul tema dei rifiuti. Diversi consiglieri dell'opposizione hanno dichiarato di non avere capito come mai, solo dopo otto mesi dalla chiusura di Saraceno Salinella, solo ora, dopo la visita a Sciacca dell'assessore regionale Pierobon si è saputo che la discarica potrebbe riaprire. Nel mirino delle critiche anche la ditta appaltatrice, ritenuta ancora inadempiente su diversi punti del contratto. “Regione in ritardo, ma anche il comune e la stessa impresa che gestisce il servizio hanno mostrato troppe difficoltà”, questo il giudizio di Teresa Bilello, condiviso anche da altri consiglieri, come Salvatore Monte e Gaetano Cognata. Troppi i punti del contratto tuttora non rispettati, e non solo quello che riguarda la fornitura degli impianti di compostaggio domestico a 500 famiglie. “I saccensi – ha detto la Bilello – non sanno ancora nemmeno di questa opportunità”. Nel mirino di Calogero Bono anche lo stesso rapporto con la SRR. Ma l'assessore Mandracchia ha criticato proprio la SRR, considerata responsabile dei problemi degli ultimi tempi riguardanti soprattutto la discarica e il centro di compostaggio tuttora non funzionanti.
E sulle discariche abusive sempre Bono ha invocato l'utilizzo delle Guardie ambientali per scongiurare il ripetersi di una situazione inaccettabile sia sul piano igienico sanitario sia su quello del decoro. Fabio Termine ha annunciato la volontà di effettuare un'ispezione presso la ditta Bono Sea per verificare il rispetto degli accordi previsti dal contratto.
La seduta si è aperta con l'insediamento di Gianluca Guardino, tornato in Consiglio come primo dei non eletti prendendo il posto di Filippo Bellanca, che come è noto ha optato per il solo ruolo di vice sindaco. Ieri sera il Consiglio ha anche approvato un debito fuori bilancio. Lavori aggiornati a giovedì prossimo.