Hanno sorpreso una coppia di romeni, 26 anni la donna, 29 anni l'uomo, intenti a confezionare delle dosi di cocaina sul tavolo della cucina, lo stesso tavolo dove stava giocando il figlioletto di tre anni. I due coniugi si stavano suddividendo le “strisce di coca” utilizzando la tessera sanitaria intestata ad uno dei figli, mentre il più piccolo stava giocando di fronte alla madre . Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno trovato complessivamente circa 14 grammi di cocaina, già suddivisa in oltre 20 dosi pronte per lo spaccio, oltre a due bilancini ,sostanze da taglio e materiale per il confezionamento. La vendita della cocaina avrebbe fruttato alcune centinaia di euro di guadagno. Per la coppia è scattato l'arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz all'interno della loro abitazione è scattato a seguito di pedinamenti e appostamenti, nell'ambito di un potenziamento dei servizi di contrasto, disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri e che negli ultimi mesi ha consentito di sequestrare e togliere dalle piazze di Agrigento e di altre città della provincia ingenti quantità di droghe leggere, ma anche di eroina e cocaina. Nel comprensorio di Sciacca i controlli sono stati intensificati soprattutto alla fermata degli autobus provenienti da Palermo e diversi sono stati gli arresti messi a segno.