Aveva 75 anni. Esponente di spicco del mondo socialista, Marciante fu più volte assessore e sindaco, dapprima nel 1983 e successivamente nei primissimi anni '90. Nel 1993 il candidato dei partiti tradizionali alle prime consultazioni con l'elezione diretta del sindaco, fu sconfitto da Ignazio messina. Pochi mesi dopo, fu coinvolto in un'inchiesta giudiziaria della magistratura di Sciacca, relativa alle autorizzazioni per la costruzione di un albergo in periferia, vicenda che poi lo avrebbe visto completamente assolto. Una vicenda che lo segnò pesantemente, ma che non fece mai venire meno la sua passione e il suo impegno pubblico. Marciante lavorò alle Terme di sciacca, mantenendo anche dopo la pensione quando si era avvicinato le posizioni autonomiste di Raffaele lombardo, da cui poi si era affrancato. Grande tifoso della Juventus, fu anche molto amico di Vittorio Sgarbi. In anni recenti aveva abbandonato la politica e aveva deciso di visitare il mondo, innamorandosi di in particolare del Perù. Da pochi mesi era diventato nonno.