il fascicolo d'indagine aperto dopo il vasto incendio che tre notti fa ha interessato la discarica di Saraceno Salinella.

Al momento non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati, ma i carabinieri della compagnia di Sciacca, agli ordini del capitano Marco Ballan, hanno acquisito i filmati della videosorveglianza al servizio dell'impianto, nel tentativo di risalire all'origine dell'episodio che ha costretto i vigili del fuoco a lavorare tutta la notte per riuscire a domare le fiamme.

Sono stati necessari diversi camion di sabbia per spegnere gli ultimi focolai che, tra i sovvalli, resistevano all'acqua.

È un'attenzione particolarmente intensa, quella che inquirenti ed investigatori stanno riservando ad un episodio che, dunque, non viene assolutamente trascurato, soprattutto perché è stato l'ultimo di una lunga serie, che è andato rinfoltire l'elenco di incendi che recentemente hanno riguardato il settore dei rifiuti: le fiamme allo stabilimento BONO SAM, quelle che hanno riguardato la stessa isola ecologica dell'area portuale. La magistratura vuol vederci chiaro, non esclude alcuna ipotesi, a partire dalla presunta matrice dolosa di questo incendio, non accantonando evidentemente nemmeno la possibilità che dietro questi fatti possa esserci un unico disegno criminoso.

Non escludere alcuna ipotesi significa anche, in ogni caso, che le fiamme alla discarica possono anche essere scaturite naturalmente da una semplice imprudenza, visto che siamo in una fase dell'anno in cui gli stessi terreni agricoli circostanti alla discarica sono stati oggetto di bruciatura di ramaglie e potature. Un'imprudenza, sempre che sia questa la spiegazione, che potrebbe essere davvero costata cara.

Si confida a questo punto che le immagini della videosorveglianza possano consentire di ristabilire i fatti. I carabinieri hanno acquisito i documenti ma anche le dichiarazioni delle persone che hanno un ruolo nella gestione della discarica. Impianto che, nel frattempo, è stato rimesso in sicurezza, le verifiche tecniche effettuate fino a stamattina hanno fornito esiti favorevoli. L'impianto è dunque di nuovo a disposizione, anche se come è noto funziona ancora a mezzo servizio.