a placarsi l'escalation di auto incendiate. Un ennesimo episodio è avvenuto proprio nelle ultime ore allor quando ad andare a fuoco è stata l'autovettura di un operaio crispino sessantenne, parcheggiata presso Largo Kennedy. Le fiamme hanno avvolto rapidamente la sua Fiat Panda. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente ma il mezzo è andato semidistrutto.
I carabinieri hanno eseguito i rilievi di rito ed avviato le relative indagini. Per ciò che concerne il rogo, si parla di cause in corso di accertamento. I militari dell'Arma della locale tenenza, da quanto si apprende, non avrebbero rinvenuto tracce di bottiglie e taniche incendiarie o di liquido infiammabile, lasciando comunque aperta qualsiasi ipotesi. La causa dell'incendio, in ogni caso, infatti, non apparirebbe chiara.
Sempre la scorsa notte, nell'altro versante della provincia, un altro episodio è accaduto, invece, a Licata dove ad essere distrutta dalle fiamme è stata una Fiat Cinquecento di una commessa ventottenne. Per i Carabinieri, Ribera e Licata sono, per così dire, due “piazze” dove fatti del genere si susseguono periodicamente. A Ribera, come si ricorderà, a causa dei ripetuti episodi del genere, qualche tempo fa, si ipotizzò pure l'esistenza di un piromane e, successivamente, scattò pure un fermo.
La settimana scorsa, un altro caso in contrada Piano Cannelle: fiamme su un autocarro Fiat Iveco 35 con cause, anche in questa vicenda, incerte. Sarà l'attività investigativa dei Carabinieri, adesso, a provare a fare piena luce su tutti questi ultimi episodi, con l'auspicio, ovviamente, che non si tratti di fatti delinquenziali, ma di fortuiti cortocircuiti.