Poco dopo le 7, il sindaco Francesca Valenti attraverso il proprio profilo facebook ha allertato i cittadini invitandoli alla prudenza e a rimanere in casa annunchiando anche la chiusura delle scuole. Poi è arrivata l'ordinanza che ha disposto anche la chiusura del cimitero di Sciacca. Nonostante la maggior parte delle scuole saccensi avesse già pianificato la sospensione delle lezioni sia per la giornata di oggi, sia per quella di domani, il problema si è posto per l'istituto “Don Michele Arena” che avrebbe dovuto svolgere regolarmente le proprie attività. Nonostante l'ordinanza di chiusura sia stata pubblicata anche nel sito internet della scuola, alcuni studenti pendolari erano giù comunque arrivati in città, alla fermata dell'autobus in via Agatocle. Il problema si pone anche per domani, ma nonostante le previsioni meteo non siano buone fino a domenica, occorrerà comunque attendere l'eventuale allerta meteo del pomeriggio per capire cosa fare. La solita storia, anche se c'è chi non ha atteso ulteriori avvisi da parte del dipartimento regionale della protezione civile. E' il caso del sindaco Lillo Firetto. Ad Agrigento, infatti, il cimitero è stato chiuso sia ieri, sia oggi, seppure non siano mancate le polemiche da parte di quanti hanno ritenuto eccessivo il provvedimento.
Al cimitero di Sciacca, ieri, la giornata di pioggia ha sicuramente fatto registrare una minore affluenza di visitatori, anche se in tanti non hanno rinunciato. Si sperava in una tregua per la giornata di oggi quando, peraltro, era in programma la messa in suffragio dei defunti, alla presenza delle autorità cittadine che è stata annullata e spostata all'interno della Chiesa Madre prima ancora che venisse poi disposta la chiusura del cimitero.
Non era mai successo, per quanto è possibile ricordare, che i cancelli del cimitero rimanessero chiusi nel giorno della commemorazione dei defunti, ma il provvedimento si è reso necessario per l'incolumità pubblica, a fronte anche di quanto è successo nelle prime ore della mattinata, ma soprattutto dell'allerta meteo con codice arancione che rimarrà in vigore fino alla mezzanotte. Anche la struttura di protezione civile del Libero Consorzio di Agrigento, in mattinata, ha diramato l'allerta meteo che continua ad essere arancione, sopratutto per l'elevato rischio idrogeologico e i danni che si sono finora registrati soprattutto nella parte occidentale della provincia. A causa dell'elevato rischio di frane e dissesti e della pericolosità di diversi tracciati, si sconsiglia di mettersi in viaggio sulle strade interne se non in caso di effettiva necessità.