Diverse le ispezioni scattate su tutto il territorio agrigentino, per garantire il rispetto della normativa di settore. In particolare, sono state effettuate apposite verifiche in una trentina di attività tra cui sale gioco, pizzerie, circoli, internet point, bar e sale scommesse. Scoperti vari casi in cui i relativi gestori o titolari di circoli ed esercizi pubblici, sebbene in possesso di abbonamento a piattaforme televisive per uso domestico, utilizzavano le proprie smart card per diffondere la visione degli eventi sportivi al pubblico presente nell'esercizio. In alcuni casi e' stata anche accertata la presenza di decoder e smart card pirata che sono stati sequestrati. In totale, al termine dei relativi accertamenti sono scattate complessivamente dieci denunce per violazione della normativa sul diritto d'autore. A Sciacca sono stati denunciati il titolare e il gestore di un bar nonché il proprietario di una sala scommesse. Altre denunce sono scattate a Favara e a Casteltermini. Un'attività che proseguira' anche nei prossimi giorni, al fine di prevenire e contrastare la diffusione di questo fenomeno. Nei mesi scorsi sono state 25 le denunce effettuate in materia nel corso di analoghi blitz in altri Comuni agrigentini.