Lungo le principali arterie stradali si sono piazzate numerose pattuglie dei Carabinieri che hanno effettuato vari posti di blocco e verifiche nei confronti di persone sottoposte ad obblighi stabiliti dall’Autorità Giudiziaria. In totale, sono quattro le persone arrestate, due quelle denunciate. Entrambe le denunce sono scattate a Sciacca nei confronti di due persone per guida sotto effetto di alcool: i Militari dell'Arma hanno accertato che i due automobilisti avevano un tasso alcolemico superiore alla soglia consentita. A Ribera, invece, nel corso delle attività di pattugliamento, i Carabinieri hanno sorpreso per le vie del centro un tunisino di 38 anni, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari, ed è stato pertanto arrestato in flagranza per evasione. Una dozzina, poi, le sanzioni elevate per violazioni al codice della strada, compreso il mancato possesso delle catene da neve, lungo le vie di comunicazione che ne impongono l’obbligo di presenza a bordo del veicolo. Controlli anche a Licata dove i Carabinieri sono intervenuti in un esercizio pubblico in cui era in corso una furibonda lite tra un avventore ed il gestore del bar. Giunti sul posto, nel tentativo di riportare la situazione alla calma, i Militari sono stati aggrediti dall’avventore, un ventenne del luogo, nei cui confronti è scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Sempre a Licata, ad un posto di blocco è stato fermato un cittadino di 36 anni, nato in Germania, risultato destinatario di una ordinanza di carcerazione emessa dalla Corte d’Appello di Roma per il reato di estorsione, per la quale deve scontare due anni ed undici mesi di reclusione. L’uomo è stato arrestato e trasferito in carcere. Infine a Bivona i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un un uomo di 40 anni del luogo, destinatario di un provvedimento di detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo per reati contro la persona. L’uomo, dopo le operazioni di identificazione, è stato accompagnato presso la sua abitazione.