non potrebbe avere epilogo più drammatico la vicenda del matrimonio che si sarebbe dovuto celebrare a Castelvetrano il 29 dicembre scorso e saltato poi all'ultimo momento, proprio nel giorno delle nozze, per l'assenza del futuro sposo. Qualche giorno dopo il mancato matrimonio, e precisamente sabato scorso, la macabra scoperta in contrada Canetici a Salemi dove è stata rinvenuta, completamente bruciata, l'autovettura dell'uomo, una Mercedes classe C con all'interno un cadavere carbonizzato. L'autopsia è stata effettuata ieri mattina all'istituto di medicina legale di Palermo e i risultati dell'esame si conosceranno tra qualche giorno. Una storia, quella del mancato matrimonio e che ha fatto immediatamente il giro del web, che appare dunque destinata ad assumere altri contorni. I Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani e della Compagnia di Mazara del Vallo, che indagano sull'accaduto, coordinati dalla Procura della Repubblica di Marsala, sospettano che la vittima possa essere il proprietario dell'auto di cui però pare non sia stata presentata alcuna denuncia di scomparsa. Pochi aiuti ha potuto dare ai Carabinieri l'anziana madre di 80 anni con la quale l'uomo viveva da solo a Salemi, così come i parenti sentiti tra sabato e domenica. Sarà sempre l'autopsia, inoltre, a stabilire se si sia trattato di un omicidio oppure di un suicidio. In queste ore, intanto, viene scandagliata la vita privata e non dell'uomo. Sono stati sentiti familiari, amici, conoscenti, e chiaramente la fidanzata, una infermiera di 53 anni di Castelvetrano che il 29 dicembre scorso lo ha atteso invano all'altare, tra lo stupore non solo della futura sposa ma anche di tutti gli invitati.