teatro della ennesima lite tra extracomunitari. L'episodio, che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi se non fossero intervenuti tempestivamente i Carabinieri della locale Tenenza, si è verificato lungo il centralissimo corso Umberto intorno alle 22:30. A darsele di santa ragione due gruppi di giovani, uno formato da tre romeni, l'altro da due egiziani. Pesantissimo il bilancio: feriti tutti e tre i romeni di cui uno gravissimo e per il quale si è reso necessario il trasferimento presso il reparto di rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo, mentre i due egiziani sono stati entrambi arrestati dai Carabinieri. Da una prima ricostruzione, pare che ad aggredire i giovani romeni, tutti e tre fratelli rispettivamente di 17, 21 e 23 anni, residenti a Ribera, siano stati i due egiziani, di 18 e 26 anni, senza fissa dimora e che si trovavano a Ribera in cerca di lavoro. Una rissa furibonda, con i fratelli romeni presi a colpi di coltello. Nella zona in cui si è verificata la lite si è generato il panico ed è scattato l'allarme. Sul posto sono giunti i Militari dell'Arma che hanno trovato i tre giovani sanguinanti per terra. Sono stati tutti accompagnati all'ospedale Fratelli Parlapiano dove le condizioni di uno di loro, e precisamente del romeno di 23 anni, sono apparse subito gravi a causa di una coltellata al petto. Per lui si è reso necessario il trasferimento all'ospedale Civico di Palermo. Il romeno di 21 anni ha invece riportato ferite all'addome e al torace ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico. L'ultimo dei tre fratelli, il giovane di 17 anni, ha riportato anche lui diverse ferite ma nella notte è stato dimesso. I due egiziani erano in un primo momento fuggiti, ma le accurate indagini dei Carabinieri hanno portato poi nel corso della notte all'arresto dei due, associati presso la casa circondariale di Sciacca.