Sabato sera due gruppi di immigrati si sono affrontati a bottigliate, presso un noto locale del centro, arrecando notevoli danni ai titolari e seminando il panico tra i giovani che si trovavano all’interno e che sono stati costretti a fuggire per evitare di essere coinvolti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale tenenza, ma gli extracomunitari coinvolti nella rissa si erano già dileguati. I militari dell’arma stanno acquisendo filmati e testimonianze per ricostruire quanto è successo.
Si tratta dell’ennesimo episodio che si verifica in pieno centro e che coinvolge extracomunitari, tanto da far parlare di città nella quale il problema delle risse tra gruppi di immigrati sta diventando una vera e propria emergenza. Lo fa oggi il circolo della Lega di Ribera con il presidente Claudio Rizzo che esprime solidarietà ai titolari degli esercizi commerciali che troppo spesso , dichiara, sono vittime della crescente criminalità straniera. Non solo all’interno di locali pubblici. Nel corso di una rissa sempre tra immigrati, il mese scorso, avvenuta nelle vie del centro erano stati distrutti vasi di ceramica e altri arredi.
La Lega va oltre la denuncia invitando l'Amministrazione comunale a prendere coscienza dela problematica e porre in essere azioni concrete mirate a garantire la sicurezza dei cittadini. Al sindaco Pace viene chiesta la convocazione, con urgenza, di un tavolo tecnico sulla sicurezza pubblica , ma anche di verificare la condizione degli alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani che, a quanto pare, sono ormai stabilmente occupati da extracomunitari irregolari. Da anni, in realtà, gli ex residenti delle case popolari di Ribera denunciano la presenza all’interno delle palazzine di immigrati, nonostante siano state bloccate porte e finestre e nonostante i tanti blitz dei carabinieri all’interno degli alloggi abbandonati da anni.