Il comune belicino piange per un’altra vittima di incidente sul lavoro. Salvatore Calandra, operaio di 50 anni è morto perché l'escavatore che stava manovrando, durante le operazioni di movimentazione su un appezzamento dell'area artigianale di contrada Giacheria, sì è improvvisamente ribaltato, facendolo rimanere incastrato. I soccorsi sono stati immediati, ma per l'operaio non c'è stato niente da fare. I sanitari, atterrati sul posto con un elicottero del 118, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La manovra è stata fatale per Salvatore Calandra, terzo di quattro figli, non sposato, seppure abituato a guidare mezzi pesanti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione per i rilievi e gli accertamenti di rito. Su disposizione della magistratura saccense, la salma è stata poi trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Santa Margherita Belice. E’ il sindaco di Santa Margherita Franco Valenti ad esprimere il cordoglio dell’intera comunità per la perdita di un uomo gioviale e molto conosciuto in città.