meglio nota come “fondovalle Sciacca-Palermo” è tuttora al vaglio dei Carabinieri. Ma stando alle prime ricostruzioni dei fatti, un autobus della ditta Gallo-Sais, che era partito poco prima da Sciacca, si sarebbe schiantato contro la vettura che lo precedeva, nell'ambito di quello che sembra essere stato il classico tamponamento a catena scaturito, stando a quanto trapela, dall'attraversamento della strada da parte di un cane randagio. La prima delle tre automobili che stavano sopraggiungendo ha dovuto rallentare improvvisamente, evidentemente per evitare di investire l'animale.
Il bus, pieno di studenti e pendolari (ricordiamo che il lunedì mattina i pullman si riempiono fino all'ultimo posto disponibile) ha investito in pieno un'auto, guidata da un giovane. Immediati sono stati i soccorsi, con un elicottero del 118 che in breve, dopo l'allerta lanciata tramite telefonino da un automobilista di passaggio che aveva assistito alla scena, è atterrato a poca distanza della carreggiata. È immaginabile che se dentro l'auto ci fossero stati altri passeggeri, soprattutto nel vano posteriore, probabilmente per loro non ci sarebbe stata alcuna possibilità di sopravvivere.
Il ferito, che viaggiava da solo, è stato trasportato d'urgenza in ospedale. Era cosciente, ma probabilmente a destare preoccupazione sarebbero le condizioni del bacino. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso.
I momenti successivi all'incidente, che sono quelli che vi stiamo mostrando in queste immagini, sono stati documentati dal giornalista saccense Sino Lentini, che si stava proprio recando a Palermo. Immagini che rivelano momenti di giustificabile concitazione e preoccupazione, a cui hanno fatto seguito gli inevitabili disagi scaturiti dagli incolonnamenti di vetture da e per Palermo.