non esitando a spingerla per terra, genera timori per una condizione, quella di un'area di Sciacca densamente abitata da persone soprattutto più deboli e indifese. L'episodio, su cui indagano i Carabinieri della compagnia di Sciacca agli ordini del comandante di compagnia Marco Ballan e di quello della stazione Lorenzo Longo, è forse uno dei punti più alti raggiunti dalla microcriminalità sul territorio saccense. Si confida che questi malviventi, persone inqualificabili per tante ragioni, tra le quali quella di non avere esitato a prendersela con una persona che non poteva fronteggiarli.