, dove da quattordici giorni lottava tra la vita e la morte, Domenico Palazzolo, il 72enne di Campobello di Mazara coinvolto lo scorso 12 aprile nello schianto di contrada Piana Scunchipani tra la sua Toyota Yaris e un furgoncino della compagnia telefonica TIM. Schianto nel quale era morta la moglie di Palazzolo, Tanina Rizzo, di 68 anni, che viaggiava accanto a lui, mentre il conducente del furgoncino, un tecnico della TIM, è rimasto miracolosamente illeso sebbene, come è facile intuire, in stato di shock. Uno stato di shock che, ovviamente, la morte del secondo occupante della vettura coinvolta nell'incidente al momento non potrà risolvere. Non è ancora stata del tutto definita la dinamica dell'incidente, tuttora oggetto di accertamenti da parte della Polizia Stradale del distaccamento di Sciacca. Pare, in ogni caso, che si sia ormai sul punto di stabilire i contorni della vicenda. Cosa resa possibile a quanto pare sia dalla testimonianza diretta del tecnico della TIM sia da quella di un passante che ha assistito all'incidente.