percosse, violenze e sottomissioni psicologiche, anche dinanzi i figli minorenni. Questo l'inferno che avrebbe vissuto una moglie per diverso tempo, che ha denunciato tutto alla stazione dei Carabinieri. Gli episodi sarebbero avvenuti a Bivona all'interno del nucleo familiare. Al termine di un'inchiesta molto rapida, i Carabinieri hanno arrestato il marito in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sciacca. L'uomo, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso il carcere di via Pietro Gerardi.
Dovrà rispondere di diverse accuse: maltrattamenti in famiglia, stalking e minacce. La donna avrebbe raccontato ai militari dell'Arma della trasformazione repentina del marito, un sessantacinquenne, che si sarebbe trasformato da uomo amorevole e tranquillo, ad uomo violento, negli ultimi tempi, almeno fino a quando la moglie non si è decisa a denunciare tutto ai Carabinieri.
Un caso che riporta al centro dell'attenzione la violenza all'interno delle mura domestiche, con episodi, purtroppo, in costante crescita sia a livello provinciale sia a livello regionale. Secondo le stime, però, non tutti i casi vengono denunciati, seppur le percentuali di denuncia siano in costante aumento. In aumento, soprattutto, gli episodi di stalking. Fondamentale l'apporto anche dello Sportello antiviolenza "Fenice" presso i locali della Procura della Repubblica di Sciacca che, in questi anni, ha raccolto numerose denunce.