Tre le persone fermate, tutti giovani: due sono stati arrestati, mentre un terzo soggetto è stato denunciato a piede libero. Un chilo la sostanza stupefacente rinvenuta. E' durante una attività di controllo del territorio, disposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento e che è stata intensificata durante il periodo estivo e soprattutto in prossimità dei luoghi della movida, che una gazzella dei Militari dell'Arma ha sorpreso un pusher. In particolare, ad attirare l'attenzione dei Carabinieri sono stati alcuni movimenti strani che si stavano verificando all'angolo di una strada del centro. In pochi istanti i Militari hanno capito cosa stava succedendo e cioè una cessione di sostanze stupefacenti. Gesti rapidi, mentre lo spacciatore e due soggetti, guardinghi e accorti, si allontanavano in direzioni diverse. Nel momento in cui si sono accorti della gazzella dei Carabinieri, i giovani assuntori e lo spacciatore si sono dati alla fuga introducendosi poi in una abitazione nelle vicinanze. All'interno dell'immobile, i Militari dell'Arma hanno indivuato altri due complici, molti panetti di hashish e droga già confezionata e pronta per essere venduta, per un totale di oltre un chilo di sostanza stupefacente. Per i due giovani arrestati, la Procura della Repubblica di Sciacca ha disposto la misura degli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni. Gli assuntori sono stati identificati e segnalati alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti. Una operazione che riaccende i riflettori sulla emergenza droga e sulla diffusione e consumo di stupefacenti tra i giovanissimi sul territorio saccense.