dove un senegalese di 43 anni avrebbe sferrato per strada un violento pugno al volto ad un venditore ambulante di 42 anni che ha perso conoscenza e che è stato successivamente ricoverato in ospedale in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi e l'uomo adesso sarebbe in pericolo di vita. L'episodio si è verificato lo scorso fine settimana e, dopo una indagine lampo, l'aggressore è stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri, in esecuzione di un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Sciacca. La svolta nelle indagini alle prime luci dell'alba di oggi quando, a conclusione di una attività investigativa coordinata dalla Procura, i Militari dell'Arma della Tenenza di Ribera hanno arrestato il senegalese di 43 anni in esecuzione di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso per il reato di lesioni personali gravi. Le indagini dei militari, svolte attraverso un meticoloso sopralluogo nell'area in cui si è consumata la brutale aggressione, hanno permesso di acquisire consistenti indizi, anche mediante la visione di alcuni filmati delle telecamere presenti nella zona. E così, a poche ore di distanza dall'episodio, i Carabinieri sono riusciti a chiudere il cerchio delle indagini e ad identificare l'autore dell'aggressione che, per motivi ancora da chiarire, avrebbe violentemente colpito al volto il venditore ambulante fuggendo subito dopo e facendo perdere le proprie tracce. L'ambulante, come si diceva, un uomo di 42 anni, privo di conoscenza è stato trasportato all'ospedale “Fratelli Parlapiano” dove si trova ricoverato in prognosi riservata e sarebbe in pericolo di vita. Dopo avere notificato il provvedimento di fermo, i Carabinieri hanno trasferito il senegalese in carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria.