Sono due quelli avvenuti nella giornata di oggi. Il primo in località Capobianco nel territorio di Cattolica Eraclea dove è rimasto solo il barcone utilizzato dai migranti per approdare sulla costa siciliana. Non solo il barcone, in realtà. Sulla spiaggia di Capobianco erano evidenti anche le tracce del passaggio di quanti erano a bordo dell’imbarcazione, ossia indumenti ancora bagnati, scarpe da donna e tanti sacchi neri abbandonati, quasi certamente, nella fretta di allontanarsi. Lo sbarco dovrebbe essere avvenuta all’alba. Sul posto è intervenuta la Guardia di Finanza che ha anche rinvenuto a bordo dell’imbarcazione, lunga circa di circa 10 metri, un telefono cellulare. Finora, nonostante i capillari controlli effettuati dalle forze dell’ordine nessuno dei migranti è stato rintracciato. Forze dell’ordine che hanno intensificato in giornata i controlli nel litorale a fronte anche di un secondo sbarco avvenuto in località Torre Salsa nel territorio di Siculiana. In questo caso, però, sono già stati rintracciati 9 migranti tunisini. Il fenomeno degli sbarchi fantasma sta assumendo proporzioni rilevanti nel litorale agrigentino, come testimoniano i tanti barconi che da Menfi a Licata sono rimasti sulle spiagge.