Al cimitero di Sciacca, operai comunali al lavoro, in queste ore, per sistemare la storica cappella che si trova al centro del viale di ingresso da cui lo scorso 18 settembre, come denunciato al nostro telegiornale, erano caduti calcinacci.
Dal soffitto, quel giorno, era precipitata una gran quantità di materiali trasformati in risulta, per fortuna in un momento in cui sul posto non vi era nessuno; soltanto a pochi giorni dalla festa di Ognissanti e dal giorno della commemorazione dei defunti, si sta intervendo a sistemare la struttura, fatiscente ormai da anni.
Da più di un mese la zona sottostante è stata, dunque, interdetta ai familiari dei defunti lì collocati e solo a conclusione dei lavori potranno tornare a lasciare un fiore ai propri cari. Un intervento necessario anche perché, solitamente, è proprio in questa zona che la funzione religiosa del 2 novembre viene celebrata…
E’ stata data una ripulita anche ai bagni del Cimitero. Giorni fa vi avevamo mostrato le immagini scattate da un cittadino che immortalavano la sporcizia e l’abbandono in cui versavano i servizi igienici. Adesso i bagni non spiccano per decoro ed igiene, ma almeno si è fatto un passo in avanti, sperando che, una volta passate le festività, non si torni all’indecoroso scenario dei giorni scorsi.
Giungono tutto l’anno, infatti, le segnalazioni riguardo lo stato di abbandono in cui versa il cimitero. Continuamente al nostro telegiornale documentiamo con foto, immagini e commenti, come l’intera zona sia poco attenzionato da chi di competenza.
A partire dalla raccolta dei rifiuti, effettuata solo di rado, con il risultato che i contenitori dei rifiuti disseminati tra le vie risultano costantemente stracolmi di fiori secchi ed altri resti, non solo organici, a cui è legato, anche, il proliferare di topi per cui da tempo è sollecitato un intervento di derattizzazione. E le immagini girate questa mattina da un nostro operatore documentano che ad oggi, a ridosso delle festività, nulla è cambiato.