, e più volte è stata sollevata dagli stessi ex inquilini, nell'ambito del dibattito riguardante quello che si sta rivelando come il lunghissimo ed estenuante appalto pubblico per la demolizione e la ricostruzione degli appartamenti costruiti agli inizi degli anni Settanta, probabilmente, con cemento depotenziato.
Otto uomini, tutti nordafricani, sono stati sorpresi stamattina da Carabinieri e Guardia di finanza ad occupare, abusivamente, alcuni degli alloggi in questione. Si tratta di clandestini, alcuni di nazionalità tunisina, altri marocchina, tutti sprovvisti di permesso di soggiorno. Le forze dell'ordine li hanno trasferiti al centro di prima accoglienza di Agrigento, attivando nei loro confronti le procedure di rimpatrio. Un episodio che rilancia il malcontento di quei cittadini che da anni sono in attesa di vedersi restituire una casa.