L'uomo è stato invece assolto, perchè il fatto non sussiste, dall'accusa di prostituzione minorile. La sentenza, emessa ieri pomeriggio, ridimensiona la richiesta del pubblico ministero che aveva chiesto la condanna a 12 anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti di due minori e l'assoluzione dall'altra accusa. Per il meccanico era stato disposto il giudizio immediato dopo l'arresto avvenuto nell'ottobre del 2015 da parte dei Carabinieri e scattato dopo circa un mese di indagini effettuate anche attraverso intercettazioni ambientali. In particolare, i Militari dell'Arma, durante un normale servizio di controllo, avevano notato l'uomo, già noto per simili episodi, intrattenersi all'interno di un locale pubblico con un ragazzo di 12 anni poi salito sulla sua vettura. La successiva attività investigativa svolta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca ha consentito di delineare una serie di elementi sulla base dei quali è stata adottata la misura restrittiva. Il meccanico, da quando è stato arrestato, non ha mai lasciato il carcere, e al processo si è difeso sostenendo che i due minori, sentiti in una udienza a porte chiuse durante la quale avrebbero confermato quanto già riferito in precedenza, frequentavano la sua officina meccanica perchè interessati ai motori e che non sarebbe mai successo nulla. Per la difesa di Mangiaracina, che ha puntato sulla non credibilità dei minori, il meccanico è estraneo ai fatti che gli vengono contestati e non c'è stata alcuna violenza sui due ragazzini.