Si confermano assai indisciplinati gli automobilisti agrigentini a conclusione delle attività di controllo del territorio effettuate per il lungo periodo delle festività dalla Polizia Stradale. Sono state ben 231 le multe elevate dalla Polstrada del comando provinciale e dei distaccamenti di Sciacca e Canicattì nel corso delle recenti festività natalizie e di fine anno. Controlli dai quali è emerso ancora una volta come gli agrigentini siano poco rispettosi delle norme del codice della strada, e questo nonostante i recenti e gravissimi fatti di cronaca ma anche l'inasprimento delle pene e delle sanzioni. Sette le patenti e sedici le carte di circolazione ritirate. Le infrazioni contestate hanno portato anche alla decurtazione di un totale di 464 punti. Le pattuglie hanno individuato cinque automobilisti che utilizzavano il cellulare mentre erano al volante; 54 quelli che viaggiavano senza aver allacciato la cintura di sicurezza e 13 i conducenti che procedevano ad alta velocità. Otto i mezzi che circolavano senza alcuna copertura assicurativa e 12 quelli che invece erano senza revisione. Particolare attenzione è stata rivolta anche al trasporto delle persone. Sono stati, infatti, controllati 25 autobus e 14 sono state le contravvenzioni elevate per varie irregolarità. In particolare, i poliziotti della Stradale hanno contestato inefficienze dei veicoli. Su 693 automobilisti controllati con precursore ed etilometro, cinque sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza. Tra questi anche un saccense di 52 anni, trovato con un valore altissimo di alcool nel sangue, fermato ad un controllo lungo la Strada Statale 115.