e il danno subito da un anziano a Burgio che ha prontamente denunciato l'accaduto ai carabinieri della locale stazione. L'episodio è avvenuto in contrada Truppe. Non sarà semplice individuare il o gli autori del gesto. Gli investigatori stanno cercando di capire se si tratta di un episodio isolato o se abbia o meno collegamenti con altri avvenimenti simili, avvenuti nel recente passato, tanto da poter fare ipotizzare l'esistenza di un vero e proprio racket criminale in atto nelle aree rurali agrigentine. Il pensionato 75enne ha raccontato tutto ai militari che non lasciano filtrare altri particolari.
Soltanto a Burgio sono almeno altre due le intimidazioni simili denunciate nei mesi scorsi. La prima a marzo, in contrada Dragotto, dove vennero devastate 10 piante di ulivo, mentre a fine maggio, in contrada Gristarella, motosega alla mano, vennero distrutti 100 alberi di ulivo. In tutti e tre i casi i malviventi avrebbero agito nottetempo, indisturbati, ed a essere colpiti sono stati piccoli imprenditori agricoli. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Burgio che hanno ascoltato anche i proprietari degli appezzamenti confinanti, per capire se avessero visto, sentito o notato qualcosa di strano, senza ricevere indicazioni importanti.