le più fragili, in molti casi già affette da altre patologie, sicuramente le più esposte alle conseguenze cliniche di un possibile contagio, come rivelano d’altronde le allarmanti notizie provenienti dalla Lombardia. Una condizione che anche dalle nostre parti sta mettendo in difficoltà un intero sistema assistenziale, soprattutto quello privato, fatto di badanti e aiutanti di vario genere nei confronti di persone sole, in qualche caso poco o per nulla autosufficienti. Il precipitare della situazione sta costringendo diversi soggetti, che magari potevano permettersi di delegare l’assistenza dei propri anziani ad altre persone, di doversene prendere cura personalmente. Una condizione di fragilità nella quale si inserisce la inevitabile chiusura del Centro Diurno per i malati di Alzheimer all’ospedale di Sciacca. Maricetta Venezia, responsabile dei volontari dell’AVULSS.I volontari dell’AVULSS, che normalmente operano all’interno dell’ospedale, hanno dovuto sospendere la loro attività.