Questo il bilancio dei controlli effettuati a Sciacca negli ultimi giorni dalla Polizia di Stato, dall'inizio dell'emergenza costantemente impegnata al pari di tutte le altre forze dell'ordine nei controlli finalizzati a verificare il rispetto delle misure di contenimento del coronavirus . Si tratta di soggetti allontanatisi dalle loro abitazioni per ragioni tutt'altro che legate a necessità o urgenze, usciti di casa per delle banalissime scuse. Alla richiesta da parte degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di esibire l'autocertificazione che giustificasse la loro presenza fuori dalle proprie abitazioni, è emerso in tutti e nove i casi che l'uscita non era affatto legata a motivi di necesstà. Non solo casi di gente in giro senza un giustificato motivo. In più di una occasione inoltre, qualcuno è andato a fare la spesa in coppia con un altro familiare. Si tratta dell'episodio verificatosi all'interno di un supermercato dove si sono recati insieme madre e figlio e tra l'altro senza guanti e mascherine, culminato con una sanzione di 533 euro nei loro confronti proprio per non avere rispettato la disposizione che vieta di andare in due al supermercato. Ma non fnisce qui perchè succede anche che, malgrado non si osservino le misure in vigore, i trasgressori reagiscono scagliandosi contro le forze dell'ordine. E' il caso di due di queste nove persone che, oltre ad essere state sanzionate per essere uscite dalle loro abitazioni senza un giustificato motivo, sono state denunciate all'autorià giudiziaria anche per resistenza a pubblico ufficiale dopo essersi scagliate contro gli agenti. In totale sono un centinaio le prsone identificate dalla Polizia di Stato negli ultimi giorni nell'ambito dei controlli sull'osservanza delle misure di contenimento del coronavirus e che proseguiranno incessantemente anche nei prossimi giorni.