Anche domani, così come avvenuto per Pasquetta e per il 25 aprile, ci sarà un massiccio dispiegamento di forze dell'ordine sia nei centri abitati ma ancor di più nelle zone di periferia, in prossimità delle campagne e delle località balneari. Il dispositivo di controllo del territorio per garantire, in occasione della imminete festività del primo maggio, il rispetto delle misure di contenimento del rischio di contagio epidemiologico è stato pianfificato durante una riunione tecncia di coordinamento delle forze dell'ordine presieduta dal Prefetto Maria Rita Cocciufa che ha chiesto il rafforzamento dei servizi di vigilanza per assicurare l’osservanza delle vigenti ed ancora attuali limitazioni alla mobilità e agli spostamenti nonché del divieto di assembramento. E’ stata dunque disposta la massima intensificazione delle attività di controllo del territorio per intercettare e prevenire gli spostamenti verso zone rurali e di campagna, spiagge o seconde case. E c'è inoltre l'appello del Prefetto al senso di responsabilità di tutta la collettività e alla rigorosa osservanza delle regole, anche nella prossima fase caratterizzata dalla riapertura di alcune attività produttive e dalla possibilità di incontrare i congiunti nel puntuale rispetto delle regole di distanziamento sociale previste dalle disposizioni governative. Infine, sono stati resi noti anche i dati riguardanti l’attività delle Forze dell’Ordine volta a presidiare il territorio ed a vigilare sul rispetto delle misure predisposte dalle Autorità di Governo per il contenimento dell’emergenza epidemiologica in atto. I controlli straordinari svolti in maniera capillare dalle Forze di Polizia, unitamente al contributo di tutti gli attori istituzionali e delle Polizie Locali , hanno infatti reso possibile garantire in provincia la stretta osservanza delle disposizioni contenute nei provvedimenti che si sono susseguiti nelle scorse settimane, con risultati concreti e significativi, grazie anche al senso civico dimostrato dai cittadini. In particolare, in provincia di Agrigento sono stati effettuati fino ad ora 33941 controlli alle persone durante il mese di marzo e 54384 durante il mese di aprile (per un totale di 88325 persone oggetto di controllo); 33855 i controlli di attività/esercizi commerciali durante il mese di marzo e 45356 quelli effettuati durante il mese di aprile (per un totale di n. 79211 attività/esercizi commerciali oggetto di controllo); 43 i soggetti denunciati, 3035 quelli sanzionati, 17 le attività/esercizi commerciali sanzionati e 3 le attvità per le quali è stata disposta la chiusura provvisoria. L’attenzione della Prefettura di Agrigento è stata inoltre incentrata sull’esame delle istanze e delle comunicazioni inoltrate dalle aziende e dalle attività imprenditoriali locali relativamente alla prosecuzione di tutte quelle attività produttive non sospese dai decreti. Alla data del 28 aprile sono pervenute 550 comunicazioni, di cui solo 48 risultano ancora in fase istruttoria, mentre le rimanenti sono state valutate in maniera positiva. E’ stato anche costituito un apposito gruppo di lavoro che, grazie al supporto tecnico-informativo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della locale Camera di Commercio, ha proceduto ad esaminare ed esitare le comunicazioni per le quali si rendeva necessario eseguire specifici approfondimenti.