Le piante crescevano rigogliose in una piantagione di meloni cantalupo in contrada “Poggio Cuti”, con tanto di impianto ad hoc di illuminazione ed irrigazione. Denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento per coltivazione di sostanze stupefacenti, un licatese di 50 anni ed il figlio ventiquattrenne. 62 le piante di marijuana scoperte dai militari dell’arma, in fioritura, alte fino ad un metro e mezzo, pronte per la raccolta, per oltre 20 chili di droga che, sulla piazza avrebbero fruttato oltre 10 mila euro. Piante estirpate e sequestrate che a breve verranno distrutte.
Furto di ferro sventato, invece, a Montaperto, contrada di Agrigento, dai Carabinieri della locale compagnia, che hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due giovani di Porto Empedocle, di 22 e 19 anni, con l’accusa di furto aggravato in concorso e porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso. Su segnalazione di cittadini i militari sono intervenuti in un capannone di una ditta del luogo che produce energia alternativa, trovando materiale ferroso e bombole, il tutto accatastato e pronto ad essere portato via. Sequestrati, anche, i due motocicli che i giovani avevano utilizzato per commettere il furto. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, i due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di convalida del doppio arresto.