(foto di REPERTORIO). Una taglia di mille euro è stata messa a disposizione di chi denuncia colui o colei che abbia causato la morte di "Tequila", una cagna di due anni e di almeno una quarantina di kg di peso di cui da venerdì notte si sono perse le tracce a Sciacca. L'iniziativa è stata assunta dell'A.D.A.A. (Associazione Difesa Animali e Ambiente) e da Italiambiente, che fanno sapere come "la taglia sarà pagata a chi, con la propria testimonianza diretta e non anonima, denuncerà ai carabinieri il responsabile o i responsabili di questo atto criminale". Tequila, un esemplare regolarmente microchippato e sterilizzato, era un cane di quartiere, essendo stato adottato dagli abitanti di una ampia zona del centro compresa tra la via Roma e il corso Vittorio Emanuele i quali, a turno, se ne occupavano. Stando ad alcune testimonianze informali, Tequla sarebbe stata investita e uccisa, non si sa ancora se da uno scooter o da un'autovettura, il cui guidatore si sarebbe poi preoccupato di far sparire il corpo. Si sospetta anche che la cagna sia stata avvelenata. Sciacca è la città che già, nel febbraio del 2018, finì sotto i riflettori della stampa nazionale a seguito del maxiavvelenamento di cani ad opera di ignoti nella località di Muciare.
Un tunisino di 33 anni è stato tratto in arresto dai carabinieri della locale tenenza perchè trovato in possesso di ben 14 dosi di droga
Una delle installazioni aristiche permanenti nei luoghi di San Leonardo inaugurate nell'ambito dell'ultima edizione di Ritrovarsi è stata rubata.
Sarebbe ad una svolta, dunque, l'indagine sulla morte di Calogero Sanzone, il pensionato di 73 anni deceduto