Una donna di 70 anni, Giovanna Aleonero, di Ribera, è morta per le gravi ferite subite
Alla fine sono state tre delle quinte classi quelle che hanno dovuto lasciare il convento dei Cappuccini che dal 2011 ospita il plesso San Francesco,
Carabinieri Agrigento. Pioggia di arresti per droga, operati in questi giorni dai Carabinieri di Sciacca.
(foto di REPERTORIO). Una taglia di mille euro è stata messa a disposizione di chi denuncia colui o colei che abbia causato la morte di "Tequila", una cagna di due anni e di almeno una quarantina di kg di peso di cui da venerdì notte si sono perse le tracce a Sciacca. L'iniziativa è stata assunta dell'A.D.A.A. (Associazione Difesa Animali e Ambiente) e da Italiambiente, che fanno sapere come "la taglia sarà pagata a chi, con la propria testimonianza diretta e non anonima, denuncerà ai carabinieri il responsabile o i responsabili di questo atto criminale". Tequila, un esemplare regolarmente microchippato e sterilizzato, era un cane di quartiere, essendo stato adottato dagli abitanti di una ampia zona del centro compresa tra la via Roma e il corso Vittorio Emanuele i quali, a turno, se ne occupavano. Stando ad alcune testimonianze informali, Tequla sarebbe stata investita e uccisa, non si sa ancora se da uno scooter o da un'autovettura, il cui guidatore si sarebbe poi preoccupato di far sparire il corpo. Si sospetta anche che la cagna sia stata avvelenata. Sciacca è la città che già, nel febbraio del 2018, finì sotto i riflettori della stampa nazionale a seguito del maxiavvelenamento di cani ad opera di ignoti nella località di Muciare.