A poche ore dalla commemorazione per il decennale della tragedia dell'immigrazione, quando in un naufragio morirono 368 persone, a Lampedusa proseguono gli sbarchi. A nome del Comitato 3 Ottobre, il suo portavoce Tareke Bhrane ha parlato di "Dieci anni di indifferenza, per la quale abbiam operso circa 28 mila persone". Altri barchini sono stati soccorsi davanti alle isole Pelagie. "Quando è stata lanciata la corona di fiori nel punto esatto della tragedia, la commozione ha preso il sopravvento", ha aggiunto Tareke Bhrane. Sottolineando inoltre come qualunque autorità nazionale e internazionale, venendo a Lampedusa, abbia promesso mai più morti. Per Tareke Bhrane "bisogna lavorare a monte, nei Paesi di origine e di transito. Ringrazio i sopravvissuti che ogni anno tornano a Lampedusa da cittadini europei: c'è chi è diventato norvegese, svedese, olandese", ha evidenziato. Centinaia anche gli studenti europei che hanno partecipato alla marcia silenziosa". Per il prefetto di Agrigento Filippo Romano Filippo Romano "quello che è successo dieci anni fa a Lampedusa non è soltanto un episodio, ma la punta di un iceberg. Non esistono soluzioni semplici, la ricetta ideologica non funziona. Le scelte spettano al Parlamento, ma noi dobbiamo imparare ad essere fratelli fra noi, altrimenti non potremmo esserlo con chi è altro da noi".
Gli investigatori sono al lavoro anche per appurare se la persona arrestata
Un trentenne palermitano è stato arrestato dai carabinieri per la tentata rapina
Centouno dipendenti della Rap, la società partecipata del Comune di Palermo che si occupa della raccolta dei rifiuti, sono indagati per assenteismo.