titolo della mostra che sarà inaugurata oggi a Caltabellotta presso l'Eremo di San Pellegrino. Si tratta di una sorta di viaggio alla scoperta dei costumi medievali protagonisti della famosa Pace di Caltabellotta del 1302. L'inaugurazione è prevista stasera a partire dalle ore 21. Per l'occasione, oltre alla mostra, sarà possibile visitare l'Eremo in notturna, ammirando le bellezze monumentali e panoramiche che lo stesso offre, nell'ambito di una iniziativa realizzata dall'Associazione “Peregrinus”. Il progetto intende raccontare, attraverso una serie di sequenze e ambientazioni, il fatidico momento in cui venne firmata la Pace di Caltabellotta tra Angioini ed Aragonesi, siglata tra Federico II d'Aragona e Carlo di Valois. Con la Pace siglata a Caltabellotta si poneva fine alla guerra del Vespro, con la concessione del cosiddetto regno di Trinacria agli Aragonesi. I vestiti, le armi, gli utensili, i vessilli, gli scudi, i giochi raccontano uno spaccato di storia della nostra terra, ma anche i principali aspetti della vita quotidiana e sociale dell'allora città medievale. Il bellissimo Eremo, quindi, racconterà storie lontane, di re, regine e di valorosi cavalieri, che su queste rocce hanno scritto alcune tra le più belle pagine della storia siciliana e del mondo fino ad allora conosciuto.
Per garantire e tutelare la salute dei visitatori ed evitare il rischio contagio sono state attivate ovviamente tutte le misure di sicurezza per il contenimento del Covid-19. L'ingresso, dunque, sarà contingentato, con l'obbligo, prima di accedere, di indossare la mascherina e di igienizzare adeguatamente le mani. La mostra sarà visitabile dalle ore 10:00 alle 13:30 e dalle 16:30/20:00 dei giorni 14-16-17-18-19-21-22-23-28-29 e 30 Agosto. Oltre alla mostra di armi e costumi medievali, all'interno dell'Eremo, sarà possibile prendere visione dei quadri proposti e realizzati dalla giovane artista caltabellottese Maria Felicia Turturici. Un'occasione, dunque, da non perdere per conoscere ed apprezzare meglio una spaccato di storia e per godere dello splendido Eremo di San Pellegrino che spalanca le proprie porte sulla vallata circostante e sul Mar Mediterraneo.