delle strutture in cartapesta nei garage fino a febbraio del prossimo anno, quando dovrebbero andare in scena per l’edizione 2021 i carri allegorici dell’edizione 2020, funestata dalla tragica morte del piccolo Salvatore.
Saranno disponibili per il 2021 i sette carri allegorici e il Peppe Nappa, realizzati dalle associazioni per il 2020. E’ quanto hanno concordato ieri sera amministrazione comunale e maestranze al culmine di un lungo e difficile confronto. Confronto che continuerà nelle prossime settimane.
C’è da quantificare infatti le spese di mantenimento delle strutture in cartapesta all’interno dei garage da qui ai prossimi mesi, spese che il comune di Sciacca intende supportare, così come vuole espletare il bando di concorso a cui le associazioni culturali hanno partecipato e far calare definitivamente quella specie di "sipario strappato" che ha caratterizzato l'edizione 2020, quella mai partita, quella nella quale si è inserita la tragedia del piccolo Salvatore.
Manifestazione sulla quale occorre comunque calare il sipario con l'espletamento del concorso e su cui ha gravato poi l'emergenza sanitaria scaturita dal Covid 19.
L'amministrazione aveva lavorato in queste settimane alla possibilità di organizzare alcune serate con l'esibizione dei gruppi e del copione, nel rispetto delle norme anticontagio.
"Impossibile dare un giudizio sui carri in movimento, ha dichiarato l'assessore Sino Caracappa, non c'era materiale video a sufficienza".